Simone Geraci -DAS ROTE UND DAS BLAUE -presentazione di Michela Ongaretti.

Sabato 7 maggio, a partire dalle ore 18:00, Simone Geraci, artista palermitano, reduce dalla sua prima esposizione personale negli Stati Uniti, presso la Sturgis Art gallery di New york, presenta la sua nuova personale presso la galleria Nuovospazio Artecontemporanea di Piacenza.

Il corpus espositivo sarà composto da una collezione di 10 opere realizzate appositamente per l'occasione, intitola - Das Rote und Das Blaue - , un chiaro riferimento ai due cicli pittorici sviluppati negli ultimi anni dal pittore siciliano e presentati negli spazi della galleria piacentina.

“ Mi piace pensare a questa mia nuova mostra personale come un sunto della mia ricerca degli ultimi anni. In esposizione contemporaneamente i due filtri monocromatici, quello rosso a lacca di garanza e quello blu, quasi sempre mostrati singolarmente in altri progetti espositivi.”

Una figurazione, quella di Geraci, in cui i corpi e gli sguardi tersi e sognanti delle donne, desunte da foto d'epoca, sembrano trovarsi in una dimensione altra, come se il dipinto rappresentasse uno squarcio attraverso il reale, e lo sguardo del fruitore avesse il privilegio di guardare al suo interno.

In questa dimensione sono calate le figure dei suoi dipinti, assorte in un tempo dilatato e imbrigliate in una monocromia declinata nelle tinte calde e conturbanti della lacca di garanza, o squisitamente immerse in un filtro blu con una dichiarata ascendenza onirica.

L’approccio è tradizionale, artigianale in certi casi, spiega Geraci

“Inizio con la selezione della fonte fotografica, spesso foto vintage recuperate dai mercati dell'usato o trovate sul web. Mi affascinano le suggestioni offerte da queste immagini patinate che rimandano a canoni estetici di un tempo passato. Successivamente, l'abbozzo a fusaggine e pastello bianco, una fase embrionale molto importante del lavoro dato che è il momento dedicato alla ricerca della struttura compositiva del quadro, della costruzione delle forme dei “miei” nudi e delle architetture geometriche entro cui sono inseriti. A seguire l'abbozzo ad olio e un susseguirsi di stati, fatti da semi-paste e velature fino al raggiungimento del perfetto equilibrio compositivo pensato all'inizio dell'opera”

Ad accompagnare i visitatori nella serata inaugurale, la presentazione di Michela Ongaretti, storica dell'arte, critico d'arte e curatrice indipendente, da anni interessata al lavoro dell’artista. Il primo incontro fra i due avvenne durante un’ intervista con la gallerista di Geraci a Milano, Lorenza Salamon.

Successivamente, sono stati diversi gli approfondimenti che ha dedicato alla sua ricerca, fra interviste e articoli, con la reciproca promessa di provare a lavorare fisicamente ad un progetto comune.

Adesso, in occasione della personale presso gli spazi piacentini di “Nuovospazio Artecontemporanea” Michela firmerà una presentazione, in presenza, che accompagnerà i fruitori della mostra alla scoperta delle opere esposte, la loro genesi e poetica .

BIO:

Simone Geraci consegue la Laurea triennale in Pittura e il Diploma specialistico indirizzo Grafica d’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo. Pittore, incisore ed illustratore, collabora attivamente con gallerie nazionali e internazionali esponendo in Italia e all’estero in occasione di mostre personali, collettive e fiere d’arte.

Tra le più recenti, ricordiamo: In una notte, Sturgis Art Gallery, New York ( aprile 2022) ; Terza Dimensione, Curva Pura, Roma ( dicembre 2020 ), Alone Together, George Billis Gallery, New York (settembre 2019); Oreadi, Burning Giraffe Art Gallery, Torino (2019); Echos, a cura di Cristina Costanzo, Quam Scicli (2019);

Simone Geraci

Das Rote und Das Blaue Dal 7 maggio al 5 giugno 2022

PRESENTAZIONE: Michela Ongaretti

OPENING:

7 maggio 2022, ore 18:00

ORARI:

9:30 – 12:30 | 15:30 – 19:00

Chiuso giovedì pomeriggio e la domenica

INFO:

Galleria Nuovospazio Artecontemporanea Via Calzolai 22 / 24 – 29121 Piacenza www.gallerianuovospazio.it nuovospazioarte@gmail.com

+39 347 40 96 538

-Rubina Postiglione-