Discesa negli Inferi con la Mostra: “Inferno” di Jean Clair alle Scuderie del Quirinale di Roma dal 15 Ottobre al 9 Gennaio

Le Scuderie del Quirinale, già note per aver celebrato l’anno Sanzio con una mostra su Raffaello, hanno pensato ad un grandioso progetto in occasione delle celebrazioni di un altro importantissimo anniversario della cultura: i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta Dante Alighieri.

Nasce così la mostra Inferno, a cura di Jean Clair, prima grande esposizione dedicata alla prima cantica della Divina Commedia, quella che più delle altre ha ispirato artisti, letterati e poeti nel corso dei secoli a partire dal Medioevo.

Dopo aver attraversato la maestosa  Porta dell’Inferno di Rodin, presa in prestito dal Museo Rodin di Parigi, il visitatore è pronto per la discesa agli Inferi accompagnato dalla parola dantesca, dalle numerose opere provenienti da musei di tutto il mondo e dalle accurate didascalie poste in ogni sala del percorso espositivo che ci danno una visione completa sui temi, come la dannazione e il peccato,  e sui simboli, tra gli altri ricordiamo la bocca dell’Inferno o il pentolone, che caratterizzano l’Inferno dantesco.

La mostra Inferno è un viaggio attraverso i secoli, a partire dal Medioevo fino ai nostri giorni, tra “la forza delle immagini e la profondità delle idee”. 

Si passa dai libri miniati medievali e le loro tipologie di immagini che ne costituiscono il canone iconografico durato fino alle edizioni moderne della Divina Commedia, alla Voragine Infernale di Sandro Botticelli (in mostra solo per due settimane) che rappresenta l’architettura dell’Inferno pensata da Dante come un cono rovesciato con i vari gironi; l’imponente opera di Sir Thomas Lawrence, Satana che schiera le sue legioni, il cui soggetto è ripreso dal Paradiso Perduto di Jhon Milton; le visioni romantiche dei dipinti ottocenteschi, ma anche la tradizione popolare dei pupi siciliani; le opere novecentesche che rappresentano l’Inferno sulla terra, la follia, l’alienazione, la guerra e lo sterminio, fino ad arrivare alla confortante visione delle stelle con cui si conclude la mostra nonché la prima cantica della Divina Commedia (e quindi uscimmo a riveder le stelle).

(Una delle sale della mostra con in primo piano la Voragine Infernale di Sandro Botticelli)

Se l’intento dei pensatori della mostra era didascalico ed educativo allora l’obiettivo è stato raggiunto con successo perché questa è una mostra da cui si impara molto e che non si dimentica per via delle immagini evocative di un mondo forse non così fantastico ma che ci appartiene molto di più di quello che pensiamo e la potenza del pensiero filosofico, letterario e teologico che dalla nascita della Divina Commedia perdura attraverso i secoli e si è reso immortale. 

-Laura Vinciguerra-


Dal 15 Ottobre 2021 al 09 Gennaio 2022

ROMA

LUOGO: Scuderie del Quirinale

INDIRIZZO: Via Ventiquattro Maggio 16

ORARI: tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00. FESTIVITÁ NATALIZIE: 24 e 31 dicembre dalle 10.00 alle 15.00, 25 dicembre e 1° gennaio dalle 16.00 alle 20.00. L’ingresso è consentito fino a un’ora prima dell’orario di chiusura

CURATORI: Jean Clair e Laura Bossi

COSTO DEL BIGLIETTO: Intero € 15,00 Ridotto € 13,00 Over 65 € 10,00 Gratuito under 6 Giovani 6-17 anni € 2,00 Diritto di prenotazione intero, ridotto e promozioni: € 2,50. Audioguida gratuita disponibile sull’APP delle Scuderie del Quirinale

TELEFONO PER INFORMAZIONI: +39 02 92897722

E-MAIL INFO: info@scuderiequirinale.it

SITO UFFICIALE: http://www.scuderiequirinale.it