Espressoh presenta "FLUID SHAPES" come un brand può investire su l'arte emergente.

Fluid Shapes è il nuovo progetto espositivo nato da un’iniziativa del giovene brand made in Italy Espressoh in collaborazione con YET Art Agency, la prima agenzia italiana interamente dedicata alla connessione dei brand con il mondo dell’arte. 

Il brand Espressoh nasce nel novembre 2018, dalla curiosità verace di Chiara Cascella: "italiana, under 30 del terzo millennio che per definizione non accetta le convenzioni e si caratterizza per l’amore spassionato per lo stile".

Il concept di Espressoh è accattivante e innovativo, un ritorno alle origini del make up, che deve essere facile intuitivo e soprattutto inclusivo. Il made in Italy è garantito dal nome: "espressoh" un'eccellenza tutta nostrana. 

YET Art Agency  è un’agenzia creativa nata a Milano nell’ottobre 2020 dalla passione di due giovani donne, Delfina Grassi ed Elena Mussini.

Con una formazione eterogenea che parte dal mercato dell’arte, passa alla comunicazione creativa e arriva alla sostenibilità. La novità non sta nel “collaborare con l’arte”ma nel come lo si fa! 

Fluid Shapes è il connubio tra competenze di marketing aziendale e comprensione del linguaggio artistico contemporaneo, che sfocia in un' esaltazione reciproca delle due realtà entrate in contatto. 

una sinergia competitiva e di successo.

Lo scopo è quello di intraprendere un percorso di iniziazione all’arte, al fine di supportare la crescita artistica di giovani talenti, italiani e internazionali, contribuendo alla diffusione della cultura sul territorio. L’idea alla base del progetto è la costruzione di un racconto visivo che sappia tradurre in arte i valori aziendali, seguendo il fil rouge di una sostenibilità socioculturale, con l’intento di creare uno strumento comunicativo di valore per la comunità.

Espressoh lo ha fatto investendo in arte e, più nello specifico, in due giovani artiste, Nina Klein e Nicole Colombo, a cui è stato chiesto di elaborare, nella loro personale poetica artistica, il concetto di femminilità, scevro da classificazioni politico-culturali, etichette sociali e limiti di genere. Da qui, la creazione di tre oggetti unici in edizione limitata. Tre elementi fortemente legati a femminilità e bellezza: uno specchio, una bag, un foulard. 

Tre oggetti di uso comune e quotidiano, concepiti per essere osservati e indossati. Tre oggetti fruibili da tutti, ma al contempo oggetti d’arte.

Nicole crea avatar, personaggi immaginari e oggetti ai quali viene chiesto di abitare uno spazio per dare vita ad un nuovo processo narrativo. Le sue mani che nella prima parte della collaborazione con Espressoh si sono 

trasformate in specchio, divenendo protagoniste poiché appendici fondamentali dell’essere umano per 

relazionarsi con il mondo esterno, nella seconda fase del progetto diventano la rappresentazione antropomorfa di personaggi non identificati in un gender definito.

La pratica di Nina riflette la sua visione del genere e dell'identità come aspetti del sé che mutano e si intersecano tra di loro. Le illusioni ottiche, caratteristiche dei suoi lavori, diventano rappresentazione del ventaglio di identità umane in evoluzione proprie della natura, lasciando allo spettatore la libertà di riconoscervi soggetti antropomorfi o zoomorfi.

Riducendo il corpo a simboli che lanciano messaggi di autodeterminazione, Nina trova in Espressoh la realtà con cui condividere l'affermazione della libertà di esprimersi e identificarsi in ciò che si desidera. Nella stessa logica, le forme fluide dei personaggi di Nicole si legano a valori cari ad Espressoh come la gender equality, presupponendo consapevolezza e accettazione del proprio essere.

La mostra si terrà negli spazi del Tube Culture Hall, a Milano in piazza XXV aprile e terminerà il 12 dicembre. 

Qui di seguito il Sito web dove poter acquistare le opere e i prodotti di Espressoh:https://www.espressoh.shop/it#

-Rubina Postiglione