Carta coreana - Hanji, l'arte contemporanea incontra un sapere antico al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese.

Oltre 50 artisti contemporanei, tra Corea e Italia, si misurano liberamente con un prodotto antico come la carta tradizionale coreana; il risultato è un percorso espositivo vario e dinamico che mette in luce il carattere versatile dell'Hanji nelle poliedriche declinazioni artistiche contemporanee.

Ad ogni artista è stato chiesto di realizzare un'opera seguendo la propria poetica, confrontandosi però con il metodo artigianale di manifattura della carta coreana, la cui produzione fortemente gestuale e ripetitiva innesca delle similitudini con la pratica perfomativa.

Tutto ciò è stato possibile grazie al laboratorio della carta dell'Accademia di Belle Arti di Roma, unico in Europa ad essersi specializzato nella produzione della Carta Coreana tradizionale, diventato nel corso degli anni di attività un luogo di riferimento per restauratori, artisti ed istituzioni.


Tradizione storica e contemporaneo si fondono poeticamente in questa collettiva. Ci viene mostrata la versalità di una tecnica attraverso disparate declinazioni e personalità artistiche, si accetta la "sfida" di sovvertire le regole del gioco dell'arte: in cui la progettualità ha preso il sopravvento sull'esecuzione, e si ritorna al fare antico, al contatto primordiale con la materia prima di tutto. 


La cura per il metodo e la matrice artigianale, sono il focus per fare della carta il medium sensibile su cui si posano le esperità di ciascun artista e del suo vissuto. 


Sostanzialmente si rintracciano due metodi di approccio. Abbiamo l' esaltazione della materia e della sua natura intrinseca, con opere in cui la carta appare in quanto superficie che assorbe le esperienze dell'artista.

Oppure la sublimazione della stessa come unica protagonista che da corpo all'opera e finisce, in alcuni casi, col diventare altro. 


Che sia una membrana assorbente oppure un corpus quasi scultoreo, la carta Hanji dimostra di sapersi adattare alla visione contemporanea, una sapere antico che questa mostra riscopre e valorizza e ci insegna a rispettare. 


L'arte ritorna alle sue origini, l artista ritorna artigiano e la mostra un percorso educativo e culturale. 

La mostra sarà visitabile fino al 27 Febbraio al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese, per info www.museocarlobilotti.it

-Rubina Postiglione -