#tuttiinsieme: l’hashtag che tiene uniti a distanza i progetti artistici digitali

In un periodo delicato come il nostro, il ruolo dell’arte si fa sempre più importante. Di seguito, una serie di iniziative che coinvolgono musei, aziende e istituzioni nella seconda tappa di #tuttiinsieme e un’importante raccolta fondi. Legati dal comune intento di risollevare gli animi, i progetti che stiamo per presentarvi riescono anche a sfidare le restrizioni e il distanziamento sociale.

Accademia Carrara di Bergamo

Uno dei tanti poteri dell’arte è proprio l’unione tra la creatività e lo spirito di comunità. La pinacoteca Accademia Carrara, a Bergamo, offre la possibilità di visitare la collezione sui suoi canali social principali, proponendo ogni 48 ore uno dei capolavori del museo e invitando il pubblico alla reinterpretazione libera tramite immagini e video. Il progetto lascia carta bianca ai visitatori, che potranno partecipare attraverso l’utilizzo di specifici tag da applicare alle proprie creazioni. Subito dopo la presentazione dell’opera verrà pubblicato, da Disegnadi, anche un video in time lapse che ripercorre una prima interpretazione a mano libera, scaricabile in PDF per poter essere colorata e ricondivisa. A discapito delle restrizioni e della chiusura dei musei, infatti, iniziative di questo tipo dimostrano che si può creare una rete (anche di salvataggio, in queste circostanze difficili) che impedisca alla cultura di fermarsi.

Landscape Festival

Landscape Festival, con l’hashtag #iorestoacasa, mette a disposizione una serie di racconti e approfondimenti sui propri canali Instagram e Facebook: i pezzi, tutti in chiave green, saranno dedicati agli allestimenti delle passate Green Square, alle reinterpretazioni di Piazza Vecchia a Bergamo, ai paesaggisti e agli architetti, alle curiosità che riguardano la cultura green e le buone pratiche per un’architettura ecofriendly.

Fabriano e Fabriano Boutique

Tra gli effetti sortiti dalla quarantena, forse il più evidente è lo stress. Il dover passare così tante ore a casa, abituati com’eravamo a passare le giornate fuori, per molti è stato fonte di fame nervosa, insonnia ed episodi di malessere generale. Da casa Fabriano, in merito a questo dilagante problema, arriva un’iniziativa interessante: tutorial, idee, consigli, promozione per avvicinare grandi e piccoli al disegno. È ormai ovvio e dimostrato che disegnare e colorare tenga impegnata la mente e aiuti a combattere lo stress. I benefici sulla mente e su molte capacità cognitive sono evidenti anche sugli adulti, che spesso vedono nell’approccio al disegno una pratica infantile. Che infantile non è, evidentemente.

Annamode e Museo Nazionale del Cinema: cinemaddosso e Costumisti per gioco

L’invito è ancora una volta quello di partecipare investendo in creatività e intraprendenza: la mostra cinemaddosso approda online e propone scenari suggestivi sui quali ideare, ritagliare e costruire i costumi, insieme a Disegnadi by adicorbetta, per fingersi i costumisti del magico mondo immaginifico di Annamode, che da ormai settant’anni veste Cinecittà e Hollywood con i suoi pregiati lavori di sartoria. L’iniziativa è rivolta soprattutto ai più giovani, che possono scaricare le immagini dal sito, ritagliarle, colorarle e lasciarsi ispirare dalla fantasia, per costruire dei costumi ispirati alle storie che settimanalmente vengono postate da cinemaddosso sulle sue pagine social.

Casadi

Ma l’arte non si ferma a creatività e condivisione. Oltre al benessere psicofisico dell’esprimere se stessi e la propria visione del mondo, l’universo artistico può fare la differenza nel concreto.

Ultima in questa rassegna di iniziative, ma non per importanza, l’importantissima raccolta fondi di Casadi, che ha già superato i 5.000 euro sulla sua pagina Facebook e continua a raccogliere consensi per fronteggiare l’Emergenza Covid-19. La call to action è aperta a tutti, sia tramite donazione su Facebook che attraverso bonifico. il ricavato sarà devoluto al progetto Proteggiamoli di Fondazione Progetto Arca Onlus, che si occuperà di sostenere gli operatori sanitari che, in questo momento delicato e buio della nostra storia, si stanno rivelando più che mai eroici e cruciali. I donatori saranno ritratti in un disegno realizzato da Adelaide Corbetta e dai suoi Disegnadi, che da ormai diversi anni si occupano di raccontare piccole e grandi realtà in una prospettiva di crescita e cambiamento.

- Monica Gervasio-