“ DEPERO. AUTOMATICO ACROBATICO" Dal 7 settembre al 26 Febbraio a Mantova, Palazzo della Ragione

La mostra presenta ben 90 opere dell'artista, che coprono l'arco temporale dal 1917 al 1938.

Aperta fino al 26 Febbraio 2023, la mostra è stata ideata da Electa in collaborazione con il Mart di Trento e Rovereto.

La curatela è di Nicoletta Boschiero responsabile della casa d'Arte Futurista Depero.

Un tema fondamentale tramite cui possiamo introdurre la mostra è il viaggio, infatti, Fortunato Depero, noto soprattutto per il suo lavoro in campo pubblicitario, è nato a Fondo, in Trentino-Alto Adige, trasferitosi a Roma a 19 anni per studiare arte all'Accademia di Belle Arti, in seguito, fa esperienza a Carpi e Milano, dove iniziò a lavorare come illustratore e designer per riviste e aziende di moda, tra cui “Alberti”, “Schering” e “Campari”.

“L’arte dell’avvenire sarà potentemente pubblicitaria”

Depro era un artista poliedrico, perfettamente in linea con il manifesto “Ricostruzione futurista dell’universo”, in grado di muoversi agevolmente tra letteratura, pittura, design del prodotto e marketing.

Capì subito la potenzialità di farsi conoscere tramite mostre ed esposizioni, come ad esempio la Biennale di Venezia del ‘26 dove iniziò il suo stretto rapporto lavorativo con Campari.

Un’altro passaggio fondamentale nel suo viaggio chiamato vita, è il trasferimento a New York, con lo scopo di esportare l’idea della Casa d’arte futurista di Rovereto.

I lavori più redditizi saranno quelli nel mondo del teatro, che gli permetteranno poi di collaborare con le più grandi riviste del tempo, come “Vogue”, “Vanity Fair” e “American Printer”.

La mostra segue proprio questo andamento, presentando opere di persone a lui molto care e significative anche da un punto di vista lavorativo, come quelle dello svizzero Gilbert Clavel.

Foto storiche, manifesti e locandine per ogni prodotto e categoria.